IV Domenica Tempo Ordinario (Anno B) 28 gennaio 2024 (n. 04/2024)

«Per mezzo di lui, tua parola vivente, hai creato il mondo e governi con giustizia ogni cosa» 

Dt 18,15-20; 1Cor 7,32-35; Mc 1,21-28 

Riflettiamo 

La parola di Dio è sempre efficace, interpella l’essere umano e lo investe di un compito unico e particolare. È così che avveniva per i profeti ed è così che si rivela l’unicità di Gesù.  

Chi è il profeta? Qual è il suo compito? Sono queste le domande cui vuole rispondere la prima lettura tratta dal Deuteronomio. Si mette in luce il dono della profezia, la chiamata della Parola a un uomo affinché riveli la volontà divina di avere una relazione con il popolo, per la sua salvezza.  

Il brano paolino della seconda lettura guarda sotto una luce insolita il tema del matrimonio, volendo in sintesi richiamare ogni credente a dare la precedenza alla relazione con Dio, non facendosi “distrarre” da altre preoccupazioni.  

Il vangelo ci presenta la giornata di Cafarnao, sintesi dell’agire e del parlare di Gesù. Il suo insegnamento porta a compimento, di sabato, le attese del popolo e si fa agire concreto, liberando l’umanità dal male che la “possiede”. 

Preghiamo 

O Padre, che hai inviato il tuo Figlio a insegnare con autorità la tua via e a liberarci dalle potenze del male, fa’ che sperimentiamo l’intima gioia di affidarci unicamente a te, per testimoniare con la vita la nostra fede. 

La forza della vita ci sorprende46ª Giornata nazionale per la vita 

Nel Messaggio per la 46ª Giornata nazionale per la vita di domenica 4 febbraio 2024 dal titolo «La forza della vita ci sorprende. “Quale vantaggio c’è che l’uomo guadagni il mondo intero e perda la sua vita?” (Mc 8,36)», tratto dal vangelo di Marco, i vescovi ci invitano ad uscire dalla logica del guadagno per entrare in quella della gratuità. Sono numerose le circostanze in cui si è incapaci di riconoscere il valore della vita tanto che, per tutta una serie di ragioni, si decide di metterle fine o si tollera che venga messa a repentaglio. La vita del nemico – soldato, civile, donna, bambino, anziano… – è un ostacolo ai propri obiettivi e può, anzi deve, essere stroncata con la forza delle armi o comunque annichilita con la violenza. La vita del migrante vale poco, per cui si tollera che si perda nei mari o nei deserti o che venga violentata e sfruttata in ogni possibile forma. La vita dei lavoratori è spesso considerata una merce, da “comprare” con paghe insufficienti, contratti precari o in nero, e mettere a rischio in situazioni di patente insicurezza. La vita delle donne viene ancora considerata proprietà dei maschi – persino dei padri, dei fidanzati e dei mariti – per cui può essere umiliata con la violenza o soffocata nel delitto. La vita dei malati e disabili gravi viene giudicata indegna di essere vissuta, lesinando i supporti medici e arrivando a presentare come gesto umanitario il suicidio assistito o la morte procurata. La vita dei bambini, nati e non nati, viene sempre più concepita come funzionale ai desideri degli adulti e sottoposta a pratiche come la tratta, la pedopornografia, l’utero in affitto o l’espianto di organi. In tale contesto l’aborto, indebitamente presentato come diritto, viene sempre più banalizzato. Tante sono dunque le “vite negate”, cui la nostra società preclude di fatto la possibilità di esistere o la pari dignità con quelle delle altre persone. Ed invece è proprio l’esatto contrario ovvero “Ciascuna vita, anche quella più segnata da limiti, ha un immenso valore” e questo vale per tutte le situazioni anche le più disperate e annichilite dallo sfruttamento e dal sopruso dell’uomo sopra un altro uomo. Eppure, se si è capaci di superare visioni ideologiche, appare evidente che ciascuna vita, anche quella più segnata da limiti, ha un immenso valore ed è capace di donare qualcosa agli altri. Le tante storie di persone giudicate insignificanti o inferiori che hanno invece saputo diventare punti di riferimento o addirittura raggiungere un sorprendente successo stanno a dimostrare che nessuna vita va mai discriminata, violentata o eliminata in ragione di qualsivoglia considerazione. Quante volte il capezzale di malati gravi diviene sorgente di consolazione per chi sta bene nel corpo, ma è disperato interiormente. Quanti poveri, semplici, piccoli, immigrati… sanno mettere il poco che hanno a servizio di chi ha più problemi di loro. Quanti disabili portano gioia nelle famiglie e nelle comunità, dove non “basta la salute” per essere felici. Quante volte colui che si riteneva nemico mortale compie gesti di fratellanza e perdono. Quanto spesso il bambino non voluto fa della propria vita una benedizione per sé e per gli altri. La vita, ogni vita, se la guardiamo con occhi limpidi e sinceri, si rivela un dono prezioso e possiede una stupefacente capacità di resilienza per fronteggiare limiti e problemi. Siamo invitati a fare di questa giornata un’occasione in cui credenti e non credenti si pongono “davanti al mistero della vita riconoscendo in essa un dono del Creatore, la sua difesa e la sua promozione, in ogni circostanza, sono un inderogabile impegno di fede e di amore”. Papa Francesco ricorda che il grado di progresso di una civiltà si misura dalla capacità di custodire la vita, soprattutto nelle sue fasi più fragili.   

Il Movimento per la Vita di Treviso nel 2023 ha aiutato 316 mamme (di cui 128 gestanti) e sono nati 99 bambini. 

Avvisi 

Adorazione Primo venerdì del Mese: Venerdì 2 ore 17:00- 18:30 in chiesa a Fontane con possibilità di Confessioni. 

Candelora Venerdì 2 Febbraio Benedizione Candele: Catena ore 18:00; Lancenigo ore 18:00 e Fontane ore 20:30 partendo dalla casa del Giovane 

Incontro genitori 3ª Media (cresimandi) sabato 3 ore 16:30 in Casa della comunità a Fontane. 

Giornata per la Vita: Sabato 3 e domenica 4 nelle nostre comunità proposta di fiori a favore delle iniziative del Movimento per la Vita di Treviso. 

Confessioni: Venerdì 2 in chiesa a Fontane dalle 17:00 alle 18:20; Sabato 3 a Catena dalle 16:30 alle 17:30 e a Fontane dalle 17:00 alle 18:00. 

Messa e Presentazione Cresimandi Domenica 4 Febbraio: 09:30 Fontane; 10:00 Catena; 11:00 Lancenigo. Li ricordiamo nella nostra Preghiera. 

Festa della Pace AC del Vicariato di Spresiano: Domenica 4 a Lancenigo  

Apostolato della preghiera: Domenica 4 alle ore 15:00 in cappellina a Fontane. 

Tesseramento NOI: inizia la possibilità di tesserarci ai circoli NOI delle parrocchie. Tesserarci manifesta chiaramente il nostro sostegno alle tante e belle iniziative che sono proposte durante l’anno e che siamo chiamati a condividere sia per i più piccoli che per giovani, adulti e anziani che di solito frequentiamo i circoli.  Chiedere informazioni e il modulo presso i NOI parrocchiali. 

Sottoscrizione a premi Catena: Ringraziamo quanti si sono dati da fare per promuovere e partecipare alla sottoscrizione in occasione dell’Epifania a favore della parrocchia con  850€. 

Buste di Natale: continuiamo a riceverle e ringraziamo quanti le hanno già riportate con generosa offerta. Le buste sono da riportare in chiesa o consegnare a persona di fiducia o direttamente ai sacerdoti. Ringraziamo la generosità di tutti!!! 

Intenzioni SS. Messe 

Sab 27 18:00 Catena Tubia Giuseppe, Adelia e Ilenia; Benetton Giuseppe, Teresa, Sante e Marostica Daniela; Breda Lidia, Rossi Francesco; Zambon Edda, Guerrino, Bianchin Costantina e Padre Mario; Amalia e Giuseppe; Bardini Vittorio, Italia, Elio, Angelo e Celestina; Gagno Corrado e fam. Foltran; 
18.30 Fontane Poletto Alessandro, Lazzari Assunta; Pastro Marcello; 
Dom 28 IV Tempo OrdinarioB   07:30 Fontane Cocchetto Florindo ed Emma; 
08:30 Lancenigo Dotto Francesco e nonni; Donadi Placida, Pavin Luigi; Callegari Giovanni; Meneghel Mariarosa e def.ti Meneghel; Andreolla Mario; 
09:30 Fontane Mannino Giuseppe e Maria e familiari defunti; Sartorello Silvana, Arace Vincenzo; 
10:00 Catena Bardini Modesto, Augusta, Mirco; Zanatta Elvio (ann.), genitori e fratelli; Dalla Torre Egidio; Guidolin Albino, Luigina, Arianna; def.ti Pozzebon; Cozzi Ugo e Lucia, Dolce Lidio; Dall’Agnol Luciano, Lazzari Giovanni e Guidolin Maria; Filippetto Maria e Borsato Secondo 
11:00 Fontane Feltrin Paola;  
11.00 Lancenigo Salvadori Lino; Def. Fam. Rinaldin Adriano, def. Fam. Pozzobon Danilo; MariaPia Cerra Valabrega; Malfitano Francesco; Bredariol Bruno, Fam. Zanatta Luigi e Clorinda; Casagrande Clara; Fam. def.ti Buosi Giuseppe, Pinarello Carlotta e Vettori Aldo; Franco Fausto 
Lun 29 15:00 Fontane Funerale 
18:30 Chiesa Vecchia  Fam. Trentin Sante, Amelia e Renato; 
Mar 30 08:15 Lancenigo NO Messa 
11:00 Lancenigo Funerale 
18:30 Fontane  
Merc 31 S. Giovanni Bosco 08:15 Catena  
18:30 Fontane def. Ceolin Italo; 
Gio 1 08:15 Lancenigo Def.ti fam. Sartorel Danilo; 
18:30 Fontane Marcon Marcella, Mazzer Marcello; 
Ven 2 Presentazione Gesù al Tempio Candelora 18:00 Catena Trentin Renato (ann.) e famiglia; 
18:00 Lancenigo  
20:30 Fontane  
Sab 3 S. Biagio 18:00 Catena  
 18:30 Fontane  

Ricordiamo alla misericordia di Dio tutti i nostri fratelli e sorelle defunti. 

Fontane: Cenedese Clara (26.01); Rolvaldo Elsa (27.01) 


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